Il fiume Cesano è uno dei fiumi più importanti dell’Italia centrale. Si trova nella regione Marche, che è una delle regioni più belle e affascinanti d’Italia. Ha una lunghezza di circa 88 chilometri ed è un affluente del fiume Metauro.
Nasce dalle sorgenti del Monte Nerone, a un’altitudine di circa 1500 metri sul livello del mare. Queste sorgenti sono alimentate da una vasta area montuosa che si trova nella parte orientale delle Marche. Il fiume scorre verso sud-est, attraversando una serie di piccoli paesi e città, come Serra San Quirico, Castelleone di Suasa, Mondavio, Fano, Pesaro e Urbino.
È un fiume molto importante per la regione Marche. È utilizzato per irrigare le campagne circostanti ed è anche una fonte di acqua potabile per le città e i villaggi lungo il suo corso. L’acqua del fiume è anche utilizzata per la produzione di energia idroelettrica, che alimenta molte delle industrie della regione.
Ha diversi affluenti importanti, tra cui il fiume Burano e il fiume Candigliano. Il fiume Burano nasce nelle colline tra i comuni di Pergola e Frontone e si unisce al fiume Cesano a Mondavio. Il fiume Candigliano nasce nelle vicinanze del Monte Carpegna e si unisce al fiume a Fano.
Ha una lunga storia che risale all’epoca romana. Era un’importante via di trasporto per le merci e le persone che viaggiavano dalla costa verso l’entroterra. Nel corso dei secoli, il fiume è stato utilizzato per la produzione di energia elettrica, per la navigazione e per l’agricoltura.
Oggi, il canale è una meta turistica molto popolare nella regione Marche. È possibile fare escursioni sulle sue rive e godere della bellezza della natura circostante. Il corso d’acqua è anche molto importante per la fauna locale, che comprende diverse specie di pesci, uccelli e mammiferi.
In conclusione, questo è un fiume molto importante per la regione Marche. È una fonte di acqua potabile, di energia elettrica e di irrigazione per le campagne circostanti. Il fiume ha una lunga storia che risale all’epoca romana ed è oggi una meta turistica molto popolare nella regione Marche.
Le principali località lungo il Cesano : cosa vedere
Il fiume Cesano attraversa diverse località della regione Marche, offrendo molte opportunità turistiche. Ecco alcune delle principali località da lui bagnate e le cose da fare e vedere in ognuna di esse:
1. Serra San Quirico: questo pittoresco paese medievale sorge alle pendici del Monte San Vicino ed è attraversato dal fiume Cesano. Qui è possibile visitare il bellissimo centro storico, con la Chiesa di San Giuseppe e il Palazzo Comunale. Inoltre, non lontano da Serra San Quirico si trova la Grotta di Frasassi, un sistema di grotte sotterranee tra le più grandi d’Europa.
2. Castelleone di Suasa: questo antico borgo medievale si trova sulla sponda sinistra del fiume e offre numerose attrazioni turistiche. Tra queste spicca il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, dove è possibile ammirare numerosi reperti archeologici, tra cui mosaici romani e tombe etrusche.
3. Mondavio: questo incantevole paese medievale è situato sulla sponda destra del rivolo ed è famoso per il suo castello, costruito nel XVI secolo dal famoso architetto Francesco di Giorgio Martini. Il castello di Mondavio è oggi un importante centro culturale e ospita numerose mostre d’arte e culturali durante tutto l’anno.
4. Fano: questa vivace città costiera è bagnata dal fiume poco prima di sfociare nel mare Adriatico. Qui si può visitare il centro storico, con il suo bellissimo arco d’Augusto, il Duomo di Fano e il Museo Civico “Antonelli”. Inoltre, Fano offre numerose spiagge e un porto turistico, dove è possibile noleggiare imbarcazioni e organizzare escursioni in mare.
5. Pesaro: questa città sul mare è bagnata dal corso d’acqua poco dopo la sua foce. Pesaro è famosa per essere la città natale di Gioachino Rossini e offre numerose attrazioni turistiche, tra cui il Palazzo Ducale, la Rocca Costanza e il Teatro Rossini. Inoltre, Pesaro è una delle principali località balneari della regione, con numerose spiagge e un centro storico molto vivace.
6. Urbino: questa splendida città rinascimentale si trova a pochi chilometri dal canale e offre numerose attrazioni turistiche. Tra queste spicca il Palazzo Ducale, un’imponente residenza rinascimentale che ospita oggi il Museo Nazionale delle Marche. Inoltre, Urbino offre numerose chiese e edifici storici, oltre a una bellissima vista panoramica sulla campagna circostante.
In sintesi, il fiume attraversa diverse località della regione Marche, offrendo numerose opportunità turistiche. Ogni località ha il suo fascino e le sue attrazioni, dal centro storico di Serra San Quirico alla città rinascimentale di Urbino, passando per le spiagge di Fano e Pesaro e il castello di Mondavio.
Accadde qui
Il fiume Cesano ha una lunga storia che risale all’epoca romana e ha visto accadere numerosi avvenimenti storici e leggende lungo il suo corso. Ecco una breve rassegna dei principali eventi e leggende legate a questo posto:
– Epoca romana: questo era utilizzato come via di trasporto per le merci e le persone che viaggiavano dalla costa verso l’entroterra. Nel 283 d.C., l’imperatore romano Caro morì sulla riva del fiume durante una campagna militare contro i Goti.
– Epoca medievale: durante il periodo medievale, il canale venne utilizzato per la navigazione e per la produzione di energia idroelettrica. Nel 1267, questo posto fu teatro di una battaglia tra le truppe di Federico II di Svevia e quelle di Carlo d’Angiò.
– Leggende popolari: lungo il corso d’acqua si raccontano numerose leggende popolari, come quella del “Ponticello delle Streghe”, un antico ponte sul fiume che avrebbe ospitato delle streghe che facevano incantesimi e sacrifici. Un’altra leggenda racconta di un tesoro nascosto sul fondo del fiume Cesano, che sarebbe stato sepolto dai Romani durante le loro campagne militari.
– Periodo moderno: nel XIX secolo, l’ingegnere idraulico Giovanni Battista Giorgini realizzò un progetto di canalizzazione del fiume per la produzione di energia idroelettrica. Nel corso del XX secolo, il fiume Cesano fu utilizzato anche per l’irrigazione delle campagne circostanti e per la produzione di energia elettrica per le industrie della zona.
In sintesi, questo posto ha una lunga storia che risale all’epoca romana ed è stato teatro di numerosi avvenimenti storici e leggende lungo i secoli. Oggi il fiume è una meta turistica molto popolare nella regione Marche, grazie alla sua bellezza naturale e alla ricchezza dei suoi tesori storici e culturali.