Il fiume Òfanto, anche noto come il “fiume degli dei”, è uno dei fiumi più importanti della Puglia. Si trova nella provincia di Foggia, precisamente nella parte nord-orientale della regione, e si estende per una lunghezza di circa 83 chilometri.
Nasce a Monte Cornacchia, una catena montuosa situata nel Parco Nazionale del Gargano, a circa 1.150 metri sul livello del mare. Da qui, scorre verso il mare Adriatico, attraversando un territorio variegato che comprende zone di montagna, collina e pianura.
Sfocia nel mare Adriatico, precisamente nella località di Torre Ovo, a sud di Torre Canne. La sua foce si estende per circa 7 chilometri e forma una delle zone umide più importanti della Puglia, il lago Salso.
È caratterizzato da una portata d’acqua variabile a seconda delle stagioni, con una media annuale di circa 16,5 metri cubi al secondo. Tra i suoi affluenti, i più importanti sono il torrente Carapelle, il torrente Celone e il fiume Cervaro.
Ha una grande importanza per la flora e la fauna della regione. Lungo le sue sponde si possono ammirare numerosi esemplari di piante e animali tipici della zona, come il carpino nero, l’ontano nero e il tasso. Tra gli animali, invece, spiccano la lontra, il cigno reale, il martin pescatore e la rana verde.
Ma il corso d’acqua non è importante solo dal punto di vista ambientale. Questo fiume ha una grande valenza culturale e storica per la Puglia. Infatti, esso ha rappresentato un importante crocevia di culture e di popoli nel corso della storia.
In epoca romana, questo posto rappresentò una importante via di comunicazione tra le città costiere e l’interno della regione. In epoca medievale, invece, il fiume divenne un importante centro di attività economiche, grazie alla presenza di numerosi mulini e alla produzione di sale.
Oggi, il rigagnolo rappresenta una meta turistica molto apprezzata sia dai residenti che dai visitatori. Infatti, sulle sue sponde è possibile praticare numerose attività all’aria aperta, come il trekking, la pesca sportiva e il birdwatching.
Inoltre, questo è anche un importante patrimonio culturale della regione. Sulle sue sponde si trovano numerosi siti archeologici di grande valore storico, come la cripta di San Michele Arcangelo e il castello di Bovino.
In conclusione, questo luogo rappresenta un tesoro naturale e culturale di grande importanza per la Puglia. La sua bellezza e la sua importanza storica lo rendono una meta irrinunciabile per tutti coloro che vogliono scoprire le bellezze della regione.
Le principali località lungo il Òfanto : cosa vedere
Il fiume Òfanto, noto anche come il “fiume degli dei”, attraversa numerose località della Puglia, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire una vasta gamma di tesori naturali e culturali.
Una delle località più famose bagnate dal fiume è Bovino, un antico borgo medievale situato sulle colline della provincia di Foggia. Qui, oltre a passeggiare tra le pittoresche stradine del centro storico, è possibile visitare il Castello di Bovino, un imponente edificio risalente al IX secolo e affacciato direttamente sul fiume Òfanto.
Un’altra località di grande interesse è Torre Maggiore, un piccolo borgo situato sulla riva sinistra del fiume. Da qui, è possibile ammirare la spettacolare cascata del fiume, che regala un’esperienza unica di contatto con la natura. Inoltre, Torre Maggiore è famosa anche per il suo borgo antico, con le sue case in pietra e le stradine acciottolate.
Un’altra tappa obbligata per tutti coloro che visitano il rivolo è San Giovanni Rotondo, una città situata ai piedi del Monte Calvario. Qui, si trova il famoso Santuario di Padre Pio, uno dei più importanti luoghi di pellegrinaggio cattolici al mondo. Ma non solo: San Giovanni Rotondo vanta anche numerose attrazioni naturali, come il Parco della Fontana, ideale per una passeggiata all’aria aperta.
Infine, non si può parlare di questo posto senza nominare la città di Foggia, il capoluogo della provincia. Qui, è possibile visitare numerosi musei e monumenti storici, come il Duomo di Santa Maria delle Grazie, il Castello di Federico II e il Museo Civico. Inoltre, la città di Foggia offre anche numerose opportunità per lo shopping e la gastronomia, grazie alla presenza di numerosi negozi e ristoranti.
Accadde qui
Il fiume Òfanto ha una storia ricca di avvenimenti e leggende, che lo hanno reso uno dei luoghi più affascinanti e misteriosi della Puglia.
Uno dei primi avvenimenti storici di cui si ha notizia è la battaglia del fiume Òfanto, avvenuta nel 212 a.C. durante la Seconda guerra punica. Qui, le truppe romane di Marco Claudio Marcello sconfissero l’esercito cartaginese guidato da Annibale, ponendo fine alla sua avanzata verso Roma.
In seguito, questo luogo divenne un importante centro di attività commerciali ed economiche. Nel medioevo, furono costruiti numerosi mulini lungo le sue sponde, e la produzione di sale divenne una delle principali fonti di reddito per le comunità locali.
Ma il rigagnolo è anche ricco di leggende e storie misteriose. Una delle più famose riguarda la figura di San Michele Arcangelo, il quale sarebbe apparso ai pastori della zona nel IX secolo. Secondo la leggenda, San Michele avrebbe indicato ai pastori il luogo dove sarebbe stata costruita la cripta in cui oggi riposa il suo corpo.
Un’altra leggenda riguarda il cosiddetto “tesoro del fiume”. Si narra che, durante l’invasione dei Saraceni, un gruppo di monaci avrebbe nascosto un tesoro nel fiume Òfanto per proteggerlo dagli invasori. Da allora, nessuno è mai riuscito a trovare il tesoro, che sarebbe ancora nascosto tra le acque del fiume.
Infine, il corso d’acqua è anche al centro di una leggenda molto particolare, riguardante la figura di un drago che infestava le sue acque. Secondo la leggenda, il drago si nutriva dei pesci del fiume e terrorizzava i pescatori della zona. Ma un giorno, un gruppo di valorosi cavalieri riuscì a sconfiggere il drago e a liberare le acque del fiume.
In conclusione, il fiume Òfanto è un luogo ricco di storia e di fascino, dove la realtà si mescola alla leggenda. Visitarlo significa immergersi in un mondo magico e misterioso, dove ogni angolo nasconde una storia da scoprire e una leggenda da raccontare.