Fiume Olona dove sfocia, affluenti
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Fiume Olona dove sfocia, affluenti

Il fiume Olona è uno dei maggiori fiumi della Lombardia, che attraversa la città di Milano e la provincia di Varese. Nasce a 1.100 metri di altitudine sul Monte San Giorgio, nel Canton Ticino svizzero, e scorre per circa 63 chilometri prima di sfociare nel fiume Ticino nei pressi di Castelletto sopra Ticino.

È stato a lungo un importante punto di riferimento per la regione, offrendo l’opportunità di utilizzare le sue acque per la lavorazione dei tessuti, la produzione di carta, la macinazione del grano e la produzione di energia. Inoltre, il fiume ha visto diverse battaglie durante le guerre medievali tra Milano e Como.

I principali affluenti del fiume sono: il Bozzente, il Lura, il Merlata, il Bozzente di Seveso, il Bevera, il Lanza, il Vellone e l’Arno.

È stato oggetto di molte opere di bonifica nel corso degli anni, a causa del suo flusso irregolare e del rischio di inondazioni. Tuttavia, negli ultimi decenni, il fiume è stato oggetto di un’attenzione sempre maggiore da parte delle autorità locali e regionali, che hanno cercato di ripristinare l’ecosistema naturale e di migliorare la qualità dell’acqua.

Oggi il fiume è un’importante risorsa ambientale e turistica per la regione, offrendo molte opportunità per le attività all’aria aperta, come il trekking, il ciclismo e la pesca. Inoltre, il fiume è stato anche oggetto di studi scientifici per la sua fauna, che comprende specie rare come la lampreda di fiume, la trota e il cavedano.

In conclusione, questo posto rappresenta una ricchezza culturale e ambientale per la regione, grazie alla sua storia millenaria e alla sua importanza come risorsa naturale. Per questo motivo, è importante sostenere gli sforzi per la sua conservazione e miglioramento, promuovendo l’educazione ambientale e la sensibilizzazione del pubblico.

Le principali località lungo il Olona : cosa vedere

Il fiume Olona attraversa numerose località della Lombardia, offrendo molte opportunità per visitare luoghi di interesse culturale e naturalistico.

Una delle principali località bagnate dal fiume è Milano, la città più grande della regione. Qui, il fiume scorre attraverso il Parco delle Groane, un’area naturale protetta che offre molte opportunità per le attività all’aria aperta, come il trekking e la mountain bike. Inoltre, il fiume Olona è un importante punto di riferimento per la storia della città, in particolare per la sua importanza come fonte di energia per le attività industriali dei secoli passati.

La cittadina di Legnano è un’altra località che merita una visita lungo il fiume. Qui, si può visitare il Castello Visconteo, un’imponente struttura medievale che ha visto numerose battaglie tra le forze milanesi e quelle lombarde nel corso dei secoli. Inoltre, la città è famosa per la rievocazione storica della Battaglia di Legnano, che si tiene ogni anno in maggio.

La città di Saronno, situata a nord di Milano, è un’altra località che merita una visita lungo il fiume Olona. Qui, si può visitare la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, una delle più antiche della Lombardia, che vanta una facciata in stile rinascimentale. Inoltre, la cittadina è famosa per la produzione di amaretti, un dolce tipico della regione.

La città di Varese è un’altra località che si trova lungo il corso del fiume. Qui, si può visitare il Sacro Monte di Varese, un sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, che offre una vista panoramica sulla regione circostante e ospita numerose cappelle che rappresentano la vita di Cristo. Inoltre, la città è famosa per i suoi giardini pubblici, come il Giardino Estense e il Parco della Villa Toeplitz.

Infine, la città di Castellanza, situata a nord di Milano, è un’altra località che merita una visita lungo il fiume. Qui, si può visitare la Torre Castellanza, un’imponente struttura medievale che era parte di un sistema di difesa del territorio. Inoltre, la città è sede dell’Università LIUC, una delle principali istituzioni accademiche della regione.

In conclusione, il fiume offre molte opportunità per visitare luoghi di interesse lungo il suo corso, dalla storia medievale alle bellezze naturalistiche.

Accadde qui

Il fiume Olona ha una storia millenaria, che ne ha visto il ruolo di protagonista in numerosi avvenimenti storici e leggende che hanno segnato il territorio della Lombardia.

Uno degli avvenimenti più importanti che ha visto il fiume come protagonista fu la Battaglia di Legnano, avvenuta nel 1176. In questa battaglia, le forze milanesi sconfissero quelle lombarde, consolidando il loro potere sulla regione. La battaglia è stata commemorata nel tempo con la celebre opera di Giuseppe Verdi, “La battaglia di Legnano”.

Un’altra leggenda che ha visto il fiume come protagonista è quella del “Cavallo del Marnino”. Questa leggenda narra di un cavallo bianco che appariva di notte lungo le rive del fiume Olona, portando sfortuna a chiunque lo incontrava. La leggenda risale al XVII secolo e si dice che sia legata alla morte di un nobile della regione, che fu ucciso in duello vicino al fiume.

Un’altra importante avvenimento storico che ha visto il fiume come protagonista fu la costruzione del sistema di canali che permettevano di utilizzare le acque del fiume per la produzione di energia idroelettrica. Questo sistema fu costruito verso la fine dell’Ottocento e consentì lo sviluppo dell’industria tessile e la produzione di molino lungo il corso del fiume.

Infine, un’altra leggenda legata al posto racconta di una sirena che viveva nelle sue acque. Si dice che questa sirena apparisse di notte lungo le rive del fiume, attirando i pescatori in mare aperto con il suo canto. La sirena sarebbe stata in grado di portare fortuna o sfortuna a seconda della reazione dei pescatori al suo canto.

In sintesi, il fiume Olona ha visto la sua storia intrecciarsi con numerosi avvenimenti storici e leggende che hanno reso questo fiume una risorsa culturale e naturale di grande valore per la regione.