Il Volga presso Kazan
Fiumi

Il fiume Volga sorgente, foce, affluenti

Il fiume Volga è uno dei più importanti fiumi dell’Europa orientale, con una lunghezza di circa 3.530 chilometri. Nasce nella regione di Valdaj, nella parte settentrionale della Russia, e sfocia nel Mar Caspio, il più grande lago salato del mondo.

E’ stato a lungo un importante elemento del paesaggio russo, sia dal punto di vista storico che culturale. Il fiume è stato un fattore determinante nello sviluppo dell’agricoltura, della navigazione e dell’industria in Russia, ed è stato spesso descritto come la “via d’acqua principale” del paese.

Il fiume è diviso in tre sezioni principali: la sezione superiore, che si trova tra la sorgente e la città di Kazan, la sezione centrale, tra Kazan e Samara, e la sezione inferiore, tra Samara e la foce nel Mar Caspio.

La sezione superiore attraversa una vasta area boscosa e collinare, con una serie di laghi e fiumi affluenti che si uniscono al Volga. La sezione centrale attraversa una zona di steppe, con una serie di pianure e terre coltivate, mentre la sezione inferiore attraversa la pianura caspica, una vasta area desertica e semidesertica.

Viene alimentato da una serie di affluenti, tra cui il Kama, il Oka, il Vetluga e il Sura. Questi affluenti portano una quantità significativa di acqua rendendolo uno dei fiumi più grandi e importanti dell’Europa orientale.

Il Volga è stato anche il centro di molte leggende e tradizioni, e ha avuto un ruolo importante nella cultura russa. Molte città importanti si sono sviluppate lungo le sue rive, tra cui Kazan, Samara, Nizhny Novgorod e Volgograd.

Nonostante la sua importanza culturale ed economica ha subito significativi danni ambientali nel corso degli anni, a causa dell’inquinamento industriale, della deforestazione e dell’agricoltura intensiva. Tuttavia, negli ultimi anni sono stati fatti sforzi per ripulire il fiume e proteggere la sua fauna e flora.

E’ uno dei fiumi più importanti dell’Europa orientale, che ha avuto un ruolo fondamentale nella storia e nella cultura della Russia. Con una lunghezza di oltre 3.500 chilometri ttraversa una vasta area boscosa, pianure e deserti, e rappresenta una risorsa vitale per la navigazione, l’agricoltura e l’industria in Russia. Nonostante i problemi ambientali, il Volga rimane un importante simbolo del paese e della sua identità culturale.

Le principali località lungo il Volga: cosa vedere

Il fiume Volga attraversa molte località interessanti lungo il suo corso di oltre 3.500 chilometri. In questa breve panoramica, esploreremo alcune delle principali città che si affacciano sul fiume e le loro attrazioni turistiche.

Iniziamo con Kazan, una città situata nella sezione superiore del Volga. Kazan è la capitale della Repubblica del Tatarstan ed è famosa per la sua architettura unica, che combina influenze russe e tatari. Qui è possibile visitare il Cremlino di Kazan, una fortezza del XVI secolo che ospita diverse moschee, chiese e palazzi storici. La città è anche sede di una grande università e di un vivace centro culturale.

Continuando lungo il fiume, si arriva a Nizhny Novgorod, una grande città industriale situata nella sezione centrale del Volga. Qui è possibile visitare l’imponente Cremlino di Nizhny Novgorod, una fortezza del XVI secolo situata su una collina che offre una vista panoramica sulla città. Altri luoghi interessanti da visitare includono il Museo di Storia della Scienza e della Tecnologia e l’Opera e Balletto di Nizhny Novgorod.

Proseguendo verso sud, si arriva a Samara, la città più grande della sezione centrale del fiume. Qui si possono visitare la Cattedrale di San Giorgio, una chiesa del XIX secolo situata sulle rive del fiume, e la Torre del Serbatoio, un’imponente struttura di acciaio che una volta ospitava l’acqua per il sistema di canalizzazione della città.

Infine, arriviamo a Volgograd, una città situata nella sezione inferiore del Volga. Volgograd è stata il sito di una delle più grandi battaglie della Seconda Guerra Mondiale, e qui è possibile visitare il famoso Monumento ai Caduti, che commemora la vittoria dell’Unione Sovietica nella battaglia di Stalingrado. La città ospita anche il Museo Storico di Stalingrado e la Cattedrale dell’Incoronazione, una chiesa ortodossa del XIX secolo situata nel centro della città.

Queste sono solo alcune delle principali località attraversate ognuna delle quali offre una ricca gamma di attrazioni turistiche e culturali. Indipendentemente dalla destinazione scelta offre un viaggio unico attraverso le varie regioni e culture della Russia.

Accadde qui

Il Volga è stato il teatro di molti avvenimenti storici e leggende nel corso dei secoli. Di seguito, ti presentiamo alcuni degli eventi più importanti accaduti lungo le sue rive, insieme alle relative date.

1. 1221 – La battaglia del fiume Kalka: Durante la conquista mongola dell’Europa dell’Est, le forze mongole sconfissero le truppe del principato di Kiev lungo le rive del fiume Kalka, un affluente del Volga.

2. 1380 – La battaglia di Kulikovo: L’esercito russo sconfisse le forze mongole sulla riva del fiume Don, che è un altro suo affluente. Questa battaglia è considerata un momento chiave nell’affermazione dell’indipendenza russa dal giogo mongolo-tataro.

3. 1552 – La conquista di Kazan: Ivan il Terribile conquistò la città di Kazan, situata sulla riva del fiume ponendo fine all’indipendenza del Khanato di Kazan. Questo evento segnò l’inizio della dominazione russa sull’area del Volga.

4. 1918-1920 – La guerra civile russa: Durante la guerra civile russa, le forze dei ribelli bolscevichi combatterono contro l’esercito russo bianco lungo le sue rive. La città di Kazan cambiò più volte padrone durante questo periodo.

5. 1942-1943 – La battaglia di Stalingrado: La battaglia di Stalingrado, che ebbe luogo lungo le rive del fiume Volga, fu uno scontro decisivo della Seconda Guerra Mondiale. La città di Stalingrado (ora Volgograd) fu pesantemente bombardata e subì danni considerevoli, ma alla fine le forze sovietiche riuscirono a sconfiggere l’esercito tedesco.

E’ stato anche il soggetto di molte leggende e racconti popolari. Ad esempio, una delle leggende più famose vuole che l’isola di Sviyazhsk, situata lungo il fiume sia stata creata dal diavolo in una notte. Si dice che il diavolo abbia portato un’enorme quantità di terra al centro del fiume, creando così l’isola.

In sintesi è stato il teatro di molti eventi importanti nella storia della Russia e ha anche ispirato molte leggende e racconti popolari. Il fiume rimane un importante simbolo della cultura russa e continua a essere una risorsa vitale per l’agricoltura, la navigazione e l’industria nel paese.